Ogni giorno cadono sulla Terra migliaia di piccoli e grandi meteoriti, abitanti “minori” del Sistema Solare, attratti dalla enorme forza gravitazionale del nostro pianeta. Le meteoriti sono rocce di origine extraterrestre, che al loro ingresso nell’atmosfera  danno luogo  a  scie luminose  e  boati che  le  hanno rese  evidenti  sin dall’antichità.  Oggetti di venerazione e  patrimonio dell’immaginario  mitologico  almeno fino  alla  fine del  diciottesimo  secolo, sono  per  la scienza  moderna  un modo  “economico”  per studiare  la  natura dei  corpi  celesti quali  asteroidi,  Luna  e  Marte. Gli asteroidi, che popolano la fascia dello  spazio compresa tra le orbite di Marte e Giove, sono i corpi progenitori della grande maggioranza delle meteoriti finora cadute sulla Terra. Spesso le spedizioni per recuperarli si spingono in luoghi impervi della Terra, come i deserti di sabbia africani o le distese di ghiaccio dell’Antartide.

Il pubblico potrà osservare una collezione di meteoriti arrivati dallo spazio e “toccare con mano” materiale extraterrestre, del tutto simile a quello che miliardi di anni fa si è reso principale attore nei processi che hanno portato all’innescarsi della “vita” così come la intendiamo sul nostro pianeta.

La parte espositiva sarà inoltre arricchita da collegamenti, conferenze e osservazioni con i telescopi:

Osservatorio di Paranal Cile
L’osservatorio astronomico del Paranal, in Cile, è situato nel deserto di Atacama, realizzato e gestito dall’European Southern Observatory. Si tratta di una straordinaria struttura, anche dal punto di vista architettonico, immersa in un ambiente desertico e distante dalla civiltà, che accoglie ricercatori da ogni parte del mondo. Un eccellenza della scienza che è stato inoltre sede di una delle scoperte più importanti degli ultimi anni: il primo esopianeta. Una serie di straordinari immagini e video serviranno a documentare la base operativa e l’Osservatorio Astronomico di Paranal mostrando, inoltre, l’ambiente naturale in cui queste strutture sono immerse.

_________________

EVENTO SPECIALE:

collegamento in remoto con la sala operativa dell’Osservatorio: La tecnologia ci permette oggi di monitorare sistemi e strumenti anche a distanza. Uno speciale collegamento con la sala operativa dell’Osservatorio astronomico ESO La Silla, a La Silla (Cile), mostrerà come i ricercatori possono proseguire la loro attività di ricerca anche a migliaia di km di distanza

Adatto ad un pubblico generico – Consigliato da anni 12+
Sabato 9 Novembre e Domenica 10 ore 12:30-13
Durata: 30 minuti

Posti disponibili per turno: 30 su PRENOTAZIONE

Conferenza: Colonizzazione umana su Luna e Marte: sogno o futuro prossimo?

L’installazione di possibili colonie umane su Luna e Marte è ritenuta un passaggio fondamentale per lo sviluppo futuro dell’umanità. Una breve conferenza per parlare dei attuali piani di colonizzazione lunare e del lavoro necessario da parte degli astronomi per lo studio da remoto del territorio marziano, per cercare i siti di ammartaggio più adatti, per classificare i siti maggiormente indicati per una possibile colonizzazione.

Adatto ad un pubblico generico – Consigliato da anni 14+
Sabato 9 Novembre ore 11:30-12
Durata: 30 minuti

Posti disponibili per turno: 30 su PRENOTAZIONE

Conferenza: Vita esotica sulla Terra e ricerca di vita nel Sistema Solare

Un confronto tra ambienti estremi sulla terra e ambienti estremi nel Sistema Solare, per dimostrare la possibilità di esistenza di estremofili, e quindi “vita” al di fuori della Terra; piani di esplorazione spaziale ESA/NASA incentrati sull’abitabilità nel nostro Sistema Solare (Water Worlds/missione JUICE).

Adatto ad un pubblico generico – Consigliato da anni 14+
Sabato 9 Novembre ore 14:30-15
Durata: 30 minuti

Posti disponibili per turno: 30 su PRENOTAZIONE

Conferenza: Un futuro possibile sugli esopianeti?

La recente assegnazione del premio Nobel a due astronomi svizzeri, i primi a cercare e osservare la presenza di un pianeta attorno ad una stella (esopianeta), al di fuori del nostro Sistema Solare, ha evidenziato quanto l’interesse della Scienza e del pubblico in generale, sia puntato alla ricerca di esopianeti e, più in generale, di vita extraterrestre. Ad oggi, più di 4.000 esopianeti sono stati rilevati orbitare attorno alle stelle del nostro cielo, moltissimi sono i sistemi stellari, pochi sono i pianeti simili alla Terra che potrebbero ospitare vita sulla loro superficie. Di vita intelligente, ovviamente, ancora niente di niente…

Adatto ad un pubblico generico – Consigliato da anni 14+
Sabato 9 Novembre ore 16-16:30
Durata: 30 minuti

Posti disponibili per turno: 30 su PRENOTAZIONE

ANNULLATA CAUSA MALTEMPO

Osservare il cielo con i telescopi nel cortile del Maxxi

L’Universo ci sembra da sempre così immutato e immutabile, se alziamo gli occhi al cielo, le mille stelle che riusciamo a vedere ad occhi nudi sembrano così ferme, nello spazio e nel tempo. Ma i nostri occhi sono troppo deboli per poter vedere il frenetico orbitare dei pianeti extrasolari attorno alle loro stelle, anche con i più grandi telescopi è molto difficile vederli, ma gli astronomi hanno messo a punto degli strumenti che riescono a “vedere" i deboli esopianeti attorno alle loro brillantissime stelle. I piccoli telescopi da campo saranno puntati su stelle con pianeti o sistemi planetari intorno ad esse, per comprendere come il nostro sistema solare sia, uno dei tanti, innumerevoli sistemi della nostra Galassia.

Adatto ad un pubblico generico – Consigliato da anni 10+
Sabato 9 Novembre ore 17:30-20

Posti disponibili: Illimitati – Accesso libero

NB: Questa attività si svolge in esterno e NON sarà garantita in caso di maltempo